sabato 21 novembre 2015

sciabole vaganti


Scende dal nord, ma non è lancia,
non è martello oppur cortana,
e non è fioretto della Francia...

...a sgualcirci la sottana invece
è una strana tramontana,
è la falce cinica e altezzosa
d'una "SCIABOLA" spartana.

Dal suo regno sopra i mondi
è il Saladin che l'ha mandata,
per ci spalmar di marmellata.




bagliori nel buio


Tanto più è scura la notte
che una favilla più brilla!


domenica 15 novembre 2015

brandelli d'orizzonte


Le fregature non fanno il tifo e non si affezzionano alle bandiere.
Può sembrar cinismo, ma è solo lungimiranza.
Gli uomini fanno il tifo e si avvolgono interi nelle loro bandiere.
Può sembrare amore, ma è solo pigrizia, e carenza di prospettive.

Cambia sinceramente il tuo modo di pensare...
e cerca di osservare le cose sotto prospettive più ampie,
abbandonando preconcetti e pensieri comandati,
per sostenere Parigi, la Francia, l'Europa, la Terra...
e tutti gli esseri che vi abitano.




orizzonti hegeliani


martedì 10 novembre 2015

la piccola sterna


Vola più in alto mia piccola sterna

e punta il tuo cuore sereno all'insù,

prima che il cielo si muti in caverna,

pria che i giganti si muovano a guerra,

con balzo deciso tu vola e vola

più in alto e sorgi al di sopra di quelli, 

oltre la soglia dei grandi cancelli e

senza voltarti ancor vola e scompari,

in quell'aria di luce ch'è culla del

tutto che t'empie e del docile nulla.


Lì, ove il bianco s'inchina all'azzurro

e l'orizzonte sfumando s'incurva

sento già il vento che m'alza e m'avvolge e 'l

tiepido abbraccio del sole che m'urla:


"D'una goccia che sale 

si ristora l'immenso,

una goccia che scende 

è il prezioso compenso,

una rima che cerca 

è un amore che torna

nel gran cosmo o nel petto 

d'una piccola sterna.

Non temer che la notte 

risollevi i suoi ponti,

non temer che il tuo cuore 

in quei vuoti sprofondi,

s'io mi tuffo oltre l'orlo 

dei miei mille tramonti 

è per nascer di nuovo 

da quei mille orizzonti."


La più dolce carezza,

il più tenero canto,

e una stella scompare 

dipingendo un'incanto.

Poi la luna s'accende 

dentro un mar di diamanti,

e a me par che l'immenso 

sul mio cuore si schianti.


Dell'enorme Vascello 

restan mille frammenti.

Di quel grande equipaggio 

dove ognun s'adoprava

con amore e coraggio, 

non rimane ormai nulla.

Son dispersi ormai tutti, 

sopra un mar che s'innalza,

sotto un cielo che affonda, 

dalla cresta spumosa

alla valle dell'onda...


...e, naufrago io come 

lor, dondolando in quel mar 

che rinverde la vita,

una piccola sterna

sogno d'esser che vola,

che sull'onde giocando 

s'avvita, e i' lor guardo:


e v'è sì chi s'affanna 

perseguendo la vetta, 

sì chi l'onda discende

senz'alcun che l'aspetta,

e chi aspetta che passi 

o che arrivi o ritorni, 

chi rimesce in quei flutti 

gli anni e i mesi coi giorni,

v'è chi sogna una spiaggia, 

cald'un vento che asciughi,

e chi all'onda s'abbraccia 

e qual tremula goccia

poi s'allunga in un salto 

e oltre l'orlo dell'onda 

s'affaccia, brilla al Sole 

o a un sorriso di Luna, 

e poi schiuma... Ma tu


vola e vola più in alto mia piccola 

sterna, mia dolce ed eterna fortuna.



immagine by Kenny Random, 21/12/2012 "The gift"
http://www.postersandprintsblog.com/postersandprintsblog/2012/12/20/kenny-random-xxi-century-conan-xxi-century-lana-release-deta.html