sabato 8 marzo 2014
verrà il giorno
Nel suo cuore sconfinato, pur sapendo
a quali nebbie volgesse il glauco sol
e a quali frutti quei germogli
del più grigio e penitente dei color,
pur sapendo, lei t'accoglie.
Tu, che i giorni e le stagioni
come perle strette ai nodi d'un rosario
fra le dita conti al ritmo del suo cuor.
Tu, che nomi ad ogni cose appendi
come petali d'acciaio a un corollario
finché un fior non sembra un fior.
Pur sentendo, lei t'accoglie.
E verrà il giorno che avrai tutto,
che ad ogni perla un prima e un dopo
ugual tra le tue dita, come un fior
che mai sbocciando cresce, sboccerà.
E sarà il giorno che una nebbia,
d'una gabbia senza un dentro
e senza un fuori, del cuor dei cuori,
all'orizzonte l'imago mostrerà.
Ma nel suo cuore sconfinato, pur vedendo
lei t'accoglierà,
e verrà il giorno... e non verrà.
https://soundcloud.com/verra-il-giorno
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento