sabato 5 marzo 2016
poesie
La più viva del mondo
mi soffiò dentro il vento
e poi volò in girotondo.
La più forte del mondo
risalì dai miei abissi
che solcò fino in fondo.
La più triste e dolente
m'abbracciò da bambino
e poi scomparve nel niente.
La più cupa e cattiva
mi svegliò nella notte
e mi gettò in una stiva.
La più inquieta e ossessiva
mi ghermì ad ogni passo
come a un fiume la riva.
La più dolce e sensuale
mi sorrise sfogliando
la corolla d'un fiore.
La più fresca e sincera
mi s'avvinse ridendo...
che t'importa se "piove"?!
La più brutta di tutte
mi nascose fuggendo
via dai raggi del sole.
La più bella di tutte
le incastrò tutte quante
come cocci d'amore.
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