venerdì 8 aprile 2016

...la scuola


Io vorrei che la scuola fosse un luogo dove i bambini possano incontrarsi per giocare, perchè solo giocando si può imparare, ed essere stimolati a chiedersi com'è il mondo in cui vivono e come vorrebbero che fosse.
Dove ogni enunciazione contenesse la grazia e la modestia del "forse" (forse le cose stanno così, forse no...) che è il miglior terreno su cui sboccian le "domande", fiori fantastici, d'infinita e indicibile bellezza.
Ecco, vorrei che la scuola fosse il giardino delle domande, dove insieme ai bambini si cerchi il senso, il significato e la "vita" delle cose, piuttosto che la scatola migliore dove ficcarle e rificcarle.
Scatole mentali, cataloghi infiniti d'un mondo ormai finito, son gli stagni morti in cui lasciamo annegare le più nobili delle creature, un voto dopo l'altro, poiché imparino e accettino d'esser sempre giudicate, e ne gioiscan pure...
Mamma guarda ho preso 110 e lode!!! ...se tu sapessi quanto m'è costato!
 
immagine by http://comune-info.net/2016/04/senza-voto/

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