E quando il negromante aprì le scure porte,
della ragione venne infin la notte a corte.
Ma dimostrata che fu in tutto l'obbedienza
mai si voltaron più quei che accettaron già,
supini e fessi, quella sua ignobile semenza.
Non restò lor più che la fede sozza!
'che s'ogni cosa, p'esser sacra e vera,
sempre e mai di men si mostra intera,
quei l'accettaron turpe e d'ogne modo
storpia, ismisurata, claudicante e mozza.
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