Sull'altare della sacra
verità,
incalzati dalla rea paura,
sacrificaste, infausti, il dubbio.
Restò a voi, così, la vil certezza
che, per vaga e magra sicurezza,
nella menzogna il cuor vi sprofondò.
Trovar potete voi quel cuor, che per natura
vive e sogna, che non fugga tristo via
se prigioniero fatto alla menzogna?
Ma venne alla bisogna la fedel pigrizia
a ricucirvi il cuor ferito, con grande cura
e minuziosa e proverbial dovizia.
E furon punti di superbia amica
e di dolcissima alterigia, ben nascosti
all'occhio vostro e stretti ben
ch'una prigion più stretta ed accogliente
con poche scure luci e tante luminose tende
a un prigionier più tristo mai convien...
Eppur vi dico ch'è fuggito!
che mai via dal quel tempio
invero s'è n'è andato!
e a voi che per paura e per pigrizia
il cuor chiudeste dentro un coccio,
or più non resta, vedo, che un fantoccio.
domenica 19 giugno 2022
sull'altare della verità
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento