E venne ancor la pastorella
alla gran fier' degl'incornati
mostrando al coro dei belati
il meglio dei capron ciurlati.
Più volte e più l'avea domato
quel gran capron, ben stretto al laccio,
che mai pensea che il poveraccio
più vivo fosse d'uno straccio.
Ma il buon capron salì sul palco
e fe' uno sterzo inaspettato,
mostrando il culo alla pletóra
e il corno aguzzo alla pastora.
Va', che sta volta non t'incorno!
fe' mugugnando il cornutone,
ma più non porto il tristo laccio!
Ben che non m'incorni! ella pensò,
e mollemente mollò il laccio,
che troverommi un altro straccio!
domenica 15 dicembre 2024
la satira del buon caprone
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