Riflettendo sugli archetipi che emergono dall'analisi dei segni zodiacali ho notato che essi manifestano un'alternanza nei moti di estroversione ed introversione che li caratterizzano, in una progressione che, a parer mio, configura in maniera compiuta la grande opera di costruzione dell'io. Procedendo dal primo segno ci saranno sei segni zodiacali con tendenza all'estroversione alternati ad altri sei con tendenza all'introversione. Le caratteristiche di questi saranno, mano a mano, sempre più complesse. Partendo dall'ariete, primo segno dello zodiaco, fino a giungere ai pesci, ultimo tassello del cerchio, tutti i segni dispari avranno caratteristiche di estroversione e tutti i segni pari tenderanno invece all'introversione.
Preciso che, per una buona comprensione delle riflessioni che propongo, è necessaria una certa famigliarità con la materia trattata. A tal proposito non posso fare di meglio che consigliare una tra le tante possibili letture in merito. Io personalmente ho tratto spunti interessanti sulla natura degli archetipi dei segni zodiacali dal libro: "Manuale di Astrologia Psicologica" di Roberto Daris.
Di seguito elenco la progressione dei moti di estroversione ed introversione elencando a sinistra e in rosso i segni afferenti al primo tipo e a destra e in blu i segni afferenti al secondo tipo:

Toro: primo principio di introversione che si manifesta come piacere innocente del portare a se, propensione alla conoscenza immediata e all'acquisizione gaudente del mondo circostante.
Cancro: Principio di introversione inteso come riconoscimento delle origini. Prima comparsa del concetto d'identità condivisa e plurale. Il "noi" (la famiglia generata dall'unione del padre e della madre) percepito come origine dell'io...
Vergine: Principio di introversione speculativa. Costruzione e manifestazione dell'io mediante introiezione e lavorazione alchemica di ciò che è percepito come altro dall'io. L'alchimista che si specchie nelle opere del suo ingegno.
Scorpione: Principio di introversione come contenimento, protezione dell'identità ed evasione dal giudizio altrui. Fuga dal contenitore collettivo percepito come principio di annullamento.
Capricorno: Principio di introversione inteso
anch'esso come superamento ma in direzione delle profondità, quindi
riflessione e immersione del mondo nelle profondità dell'io.
Pesci: principio di introversione riconoscitiva intesa come accoglimento e riconoscimento degli altri io, in e come parte di se stessi. Accettazione intesa come "comprensione" libera e totalizzante. L'io scompare in un io più grande, ben sintetizzato ed espresso con il concetto di "umanità".
Mi rendo conto che alcuni concetti meriterebbero un approfondimento e forse anche una migliore e più precisa definizione, ma al momento non mi è riuscito di fare di meglio e ho voluto comunque condividere questo piccolo studio, non fosse altro che un seme, o un germoglio di qualcosa che verrà.
Concludo con questa considerazione: ho voluto vedere nello zodiaco uno dei tanti percorsi iniziatici all'interno dei quali l'Uomo nasconde "il segreto".
Ed è sempre lo stesso segreto, poiché l'"Uomo" è il segreto.
E non è mai lo stesso segreto, poiché l'"Uomo" è l'"uomo che cerca il segreto".
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