mercoledì 3 aprile 2024

segni zodiacali - archetipi di estroversione ed introversione

Riflettendo sugli archetipi che emergono dall'analisi dei segni zodiacali ho notato che essi manifestano un'alternanza nei moti di estroversione ed introversione che li caratterizzano, in una progressione che, a parer mio, configura in maniera compiuta la grande opera di costruzione dell'io. Procedendo dal primo segno ci saranno sei segni zodiacali con tendenza all'estroversione alternati ad altri sei con tendenza all'introversione. Le caratteristiche di questi saranno, mano a mano, sempre più complesse. Partendo dall'ariete, primo segno dello zodiaco, fino a giungere ai pesci, ultimo tassello del cerchio, tutti i segni dispari avranno caratteristiche di estroversione e tutti i segni pari tenderanno invece all'introversione.

Preciso che, per una buona comprensione delle riflessioni che propongo, è necessaria una certa famigliarità con la materia trattata. A tal proposito non posso fare di meglio che consigliare una tra le tante possibili letture in merito. Io personalmente ho tratto spunti interessanti sulla natura degli archetipi dei segni zodiacali dal libro: "Manuale di Astrologia Psicologica" di Roberto Daris.

Di seguito elenco la progressione dei moti di estroversione ed introversione elencando a sinistra e in rosso i segni afferenti al primo tipo e a destra e in blu i segni afferenti al secondo tipo:

  



 

Ariete: principio di individuazione, energia estroversa iniziale, prima manifestazione della singolarità dell'io, affermazione innocente e ingenua di identità.


 

  



 

Toro: primo principio di introversione che si manifesta come piacere innocente del portare a se, propensione alla conoscenza immediata e all'acquisizione gaudente del mondo circostante.




 

 

Gemelli: affermazione di identità come esplorazione, scoperta della maschera, gioco che rende volatile e apparente l'identità. Ricerca della vera identità per decantazione. Motto: "facciamo che io ero..."...
 

 

 


 


Cancro: Principio di introversione inteso come riconoscimento delle origini. Prima comparsa del concetto d'identità condivisa e plurale. Il "noi" (la famiglia generata dall'unione del padre e della madre) percepito come origine dell'io...


 

 

 


Leone: principio di identità espresso come funzione estroversa in direzione di un noi sentito come comunità autonoma e identitaria. Costruzione e ricerca di un'identità che può esistere solo se riconosciuta. Il re che si specchia nel regno ed esiste per concessione della corte.

 

 

 



Vergine: Principio di introversione speculativa. Costruzione e manifestazione dell'io mediante introiezione e lavorazione alchemica di ciò che è percepito come altro dall'io. L'alchimista che si specchie nelle opere del suo ingegno.

 

 

  


 

Bilancia: Principio di estroversione come affermazione d'identità speculare, in contrapposizione alle identità altrui. Comparsa del confronto, del giudizio e quindi del principio moralizzatore e misuratore dell'io e del mondo.


 

 


 

Scorpione: Principio di introversione come contenimento, protezione dell'identità ed evasione dal giudizio altrui. Fuga dal contenitore collettivo percepito come principio di annullamento.

 

 

 


 

Sagittario: Principio di estroversione inteso come superamento e proiezione dell'io oltre i confini del concetto di "io", quindi oltre l'orizzonte delle proiezioni delle individualità percepite esternamente.

 

 

  

 

Capricorno: Principio di introversione inteso anch'esso come superamento ma in direzione delle profondità, quindi riflessione e immersione del mondo nelle profondità dell'io.

 

 

 

 


 

Acquario: Principio di estroversione riconoscitiva, ovvero ritorno al mondo di tutti gli "altri" come principio di volontà libera e senza vincoli di necessità. L'io ricompare come singolarità libera e incontenibile.

 

 


 

 

Pesci: principio di introversione riconoscitiva intesa come accoglimento e riconoscimento degli altri io, in e come parte di se stessi. Accettazione intesa come "comprensione" libera e totalizzante. L'io scompare in un io più grande, ben sintetizzato ed espresso con il concetto di "umanità".


 

 

Mi rendo conto che alcuni concetti meriterebbero un approfondimento e forse anche una migliore e più precisa definizione, ma al momento non mi è riuscito di fare di meglio e ho voluto comunque condividere questo piccolo studio, non fosse altro che un seme, o un germoglio di qualcosa che verrà.

Concludo con questa considerazione: ho voluto vedere nello zodiaco uno dei tanti percorsi iniziatici all'interno dei quali l'Uomo nasconde "il segreto". 

Ed è sempre lo stesso segreto, poiché l'"Uomo" è il segreto. 

E non è mai lo stesso segreto, poiché l'"Uomo" è l'"uomo che cerca il segreto".

 

 




 

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