martedì 4 agosto 2020

la Grande Opera


Nera notte notte nera
dentro me ti porterò
e paura di morire
io vivendo non avrò.

Luce d'alba viva e chiara
sgorga e spandi dal mio cuor,
svanirà così ogni dubbio
come neve scioglie al sol.

Sogno dolce di germoglio,
io mi curerò di te,
e tu crescerai in silenzio,
fiero e forte come un Re.

Ecco allor che sboccerai
come ancora hai fatto mai,
fior di tutte le bellezze,
rossa rosa dei rosai.

 L’uomo di luce nel Sufismo iraniano - di Henry Corbin

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