Nera notte notte nera
dentro me ti porterò
e paura di morire
io vivendo non avrò.
Luce d'alba viva e chiara
sgorga e spandi dal mio cuor,
svanirà così ogni dubbio
come neve scioglie al sol.
Sogno dolce di germoglio,
io mi curerò di te,
e tu crescerai in silenzio,
fiero e forte come un Re.
Ecco allor che sboccerai
come ancora hai fatto mai,
fior di tutte le bellezze,
rossa rosa dei rosai.
L’uomo di luce nel Sufismo iraniano - di Henry Corbin
Nessun commento:
Posta un commento